Piccole regole per la preparazione dell’espresso perfetto.
Dopo aver scelto la miscela perfetta, bisogna aver cura delle attrezzature professionali utilizzate per la realizzazione dell’Espresso: la macchina ed il macinadosatore.
Macchina
La macchina è l’attrezzatura che si sporca più di frequente ed è proprio lo sporco che può insidiare il suo buon funzionamento.
La sua frequente pulizia è necessaria per assicurare un buon funzionamento, evitare interventi di assistenza tecnica e soprattutto per ottenere un ottimo caffè.
Ci sono poche operazioni molto importanti che durante il servizio
inserire le tazzine sullo scaldatazze in modo che si riscaldino in modo ottimale per accogliere il caffe’
lasciare i bracci sempre agganciati ai gruppi per evitare che si raffreddino
lasciare i fondi umidi dentro al portafiltro agganciato fino a nuovo uso per evitare che si riscaldi troppo il filtro.
tenere sempre puliti il piano dello scaldatazze e le lancie vapore per evitare incrostazioni e focolai di germi e batteri
prima di effettuare un nuovo espresso:
svuotare i fondi dal portafiltro e pulirlo con unpennellino eliminando eventuali residui,
flussare il gruppo di erogazione senza portafiltro agganciato per eliminare eventuali residui della precedente erogazione.
testare almeno 3 espressi al giorno per controllane la buona riuscita
Tutti i giorni:
Controllare che la pressione dell’acqua sia pari a 9 atmosfere e la temperatura tra gli 88 °C e 92 °C (per la macchina a leva 1.2- 1.4 BAR)
Il tempo di infusione di un espresso ben erogato è di circa 25/35 SECONDI
Mentre la TEMPERATURA IN TAZZINA circa 65°C
Ogni sera
Pulire Filtro, portafiltro, docce, guarnizione e sostituirli quando usurati
Pulire tutto il piano sotto i gruppi erogatori
Una volta a settimana:
lavare i gruppi periodicamente con il filtro cieco ed apposito detersivo neutro
verificare la qualità dell’acqua e provvedere al sale per il depuratore.
Macinadosatore
regolare la macina a seconda dell’umidità aria/ambiente
pulire i denti delle macine con un pennellino periodicamente
controllare l’eventuale surriscaldamento del caffè nel dosatore o cambio di RUMORE DURANTE la macinatura, sintomo di usura di macine
non versare mai il caffè già macinato nella campana che contiene i chicchi per evitare di danneggiare la miscela ed il macinadosatore.
La dose per un caffè si aggira intorno ai 7 grammi
pulire la campana ogni 5/6 giorni al massimo.
NON LASCIARE A LUNGO IL CAFFE’ MACINATO NEL DOSATORE.
Il caffè a contatto con l’aria perde velocemente le sue proprietà organolettiche.